A cura di: Costanza Batignani
ISBN 978-88-95248-72-1
Formato: 16,5×23 cm
Pagine: 96
Copertina: in brossura a colori
Prezzo: euro 14,50
La raccolta di ricette di Adele Fabbroni (1863-1947) vede la luce, grazie alla generosità della nipote, Anna Maria Nati, che ha messo a disposizione il manoscritto per la pubblicazione. Nel quaderno, la grafia sicura e gentile della Signora Adele evoca la vita all’interno della grande cucina di Villa La Collina, che ancora oggi domina, nel suo luminoso restauro, la valle del Tramazzo che guarda a Tredozio, e la valle del Torrente Acerreta, verso Lutirano. In questo ritaglio di Romagna toscana, tra le province di Firenze e di Forlì-Cesena, l’Appennino esprime un paesaggio con caratteri propri, fatto di valli solcate da fiumi e torrenti, che hanno scavato rughe profonde sulla superficie del territorio, segnando, nello stesso tempo, in maniera forte, tanti aspetti della vita dei suoi abitanti. In questa terra di confine, pur appartenuta al Granducato mediceo e vicina allo Stato della Chiesa, tradizioni, lingua e costumi sono figli della Romagna, intesa come regione mentale, più che come espressione geografica. E la stessa cucina, nei suoi principi ispiratori e nei suoi ingredienti, abbraccia questa combinazione di tempi e di culture. Le ricette di questo quaderno danno spessore, quindi, alla storia quotidiana di un vero e proprio gruppo sociale, attraverso una mano femminile che, con ironia e buon gusto, ha saputo dialogare con generazioni altre, affidando alla cultura della cucina il messaggio forte e autentico di un sapere antico.